Prima Div. M.: Passo falso al Palacavedine

Fraveggio - Trenta 1 - 3 (25-18; 16-25; 21-25; 22-25 ). Serata davvero storta per i "ragazzacci" della Valle dei Laghi che inciampano per la seconda volta in questa stagione. Anche in questa circostanza la sconfitta matura tra le mura amiche facendo venire meno il fattore c... (casa). Due gli assenti: Michele Stefani (opposto, influenzato) ed Enrico Pepe (centrale, infortunato); quest' ultimo più che assente lo annoveriamo nella categoria "dispersi). Si inizia la gara con Vito al palleggio con Eugenio suo opposto, al centro Max Iori e Marchetto Giovannini, lati Manara e Polizzi, libero Santini (durante la gara entreranno Andrea secondo palleggiatore (complimenti!) e Daniel al centro). Nei primi scambi tutto va per il meglio grazie ad un vantaggio di parecchi punti decisamente tranquillizzante per far sì di riuscire a portare a casa il primo set. E così è: Fraveggio 1 Trenta 0, ma prima di terminare si evidenzia un ritorno della squadra ospite che riduce il gap e rende difficile alla squadra di casa la chiusura. D' ora in poi la luce del gioco e dei fondamentali della squadra di "sopra Vezzano" si spegne: battute, ricezioni, difese, appoggi, attacchi, muri, alzate...tanto, trioppi errori che permettono alla squadra ospite di vincere agevolmente il secondo set (riportando il punteggio in parità) ed anche i 2 successivi ben più equilibrati del secondo, ma caratterizzati da molti "regali" dei ragazzacci della Valle.A fine gara il nostro "personal score man" Emilio conta ben 45 errori punto del Fraveggio di cui 25 solo nel fondamentale di attacco. La vittoria e la sconfitte sono meritate: la squadra di Predazzo ha meritato la vittoria giocando una buona partita, crescendo sempre più durante la gara sia nel gioco che nella grinta. Nella stessa misura ha meritato la sconfitta il Fraveggio che deve recitare il "mea culpa". Inutile ragionare sul perchè ed il "percome", bisogna girare pagina cercando di prepararsi al meglio per i prossimi appuntamenti pensando si sia trattato di una serata davvero molto, troppo storta.