GS Fraveggio
Tourlaghi

Il via all'interno della Centrale di S. Massenza

La Tourlaghi 2009 si arricchisce di una nuova perla per quanto riguarda la suggestione dei percorsi che ogni anno vengono proposti in veste nuova ricercando i molti aspetti caratteristici che la valle nasconde all’occhio meno attento. La grande novità è data, grazie alla preziosa disponibilità di Hydro Dolomiti Enel, dalla partenza della prima tappa che verrà effettuata nella Centrale Idroelettrica di Santa Massenza una tra le più grandi "in caverna" del mondo. Più esattamente la tappa inaugurale prenderà il via dalla “Sala delle turbine” (foto) che si raggiunge percorrendo una galleria di 400 metri scavata nella montagna.
L’opera fu realizzata dopo la seconda guerra mondiale e si tratta della più grande e potente centrale idroelettrica d'Italia. Di quelle interamente scavate nella roccia, è tra le più grandi del mondo. L’impianto idroelettrico di S.Massenza è stato realizzato principalmente tra il 1948 e il 1957, su iniziativa della Società Idroelettrica Sarca Molveno (S.I.S.M.). Successivamente è passato all’ENEL ed oggi alla Hydro Dolomiti Enel. Fu un’opera grandiosa per l’epoca, in particolare per la centrale in caverna contenente sei gruppi Pelton orizzontali ed un gruppo Francis verticale. I Laghi di Toblino e S. Massenza si trovano al centro di un imponente sistema di produzione idroelettrica che utilizza le acque captate, già in alta quota, nell'alto bacino del Sarca e che vengono raccolte nel Lago di Molveno trasformato a sua volta in un serbatoio idroelettrico. Le acque, insieme alle portate residuali derivate dal medio corso del Sarca (diga di Ponte Pià), vengono turbinate presso la centrale idroelettrica di S. Massenza, che le scarica poi nel lago omonimo e quindi nel lago di Toblino. Di qui, attraverso il canale artificiale del Rimone, arrivano al Lago di Cavedine che alimenta la centrale di Fies e, poco più a valle, quella di Dro, per poi arrivare finalmente alla centrale di Torbole sul Garda. Una location insolita per dare il via di una manifestazione sportiva, per questo ancor più intrigante ed affascinante e sicuramente da don perdere. Potrai dire IO C’ERO in quella che rimarrà una prima assoluta e forse unica. Un motivo in più per essere al via della Tourlaghi 2009.

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