GS Fraveggio
Tourlaghi

Il primo atto va a Baggia e Iachemet

Tutto secondo le previsioni nella prima tappa del Tourlaghi, la corsa podistica a tappe organizzata dal Gs Fraveggio che in questo fine settimana anima le strade e i sentieri della Valle dei Laghi. Il percorso di 10,6 km dai Laghi di Lamar a Vezzano, con una percentuale di salita minima (solo il 20%) ha privilegiato le doti tecniche di Riccardo Baggia e di Francesca Iachemet, che hanno avuto la meglio sui rivali annunciati, nonché compagni di squadra, Adriano Pinamonti e Lorenza Beatrici.
Prima tappa che, in entrambi i casi, si è decisa nel tratto in discesa che da Monte Terlago ha portato a Fraveggio, passando per Covelo e Ciago. E' qui che la maggiore freschezza e la corsa più elastica e spregiudicata di Riccardo Baggia e Francesca Iachmet hanno permesso a due forti atleti anzitutto di staccarsi dai rivali e di incrementare progressivamente il vantaggio sino allo striscione d'arrivo. Il responso cronometrico da quindi Baggia primo con 28 secondi di vantaggio su Pinamonti e con 1'34” su un sorprendente Luca Miori del Gs Fraveggio. Quarto ad 1'41” il vicentino Stefano Bertoldo, davanti al cagliaritano Carlo Meloni, un affezionato della kermesse trentina.
E' invece risultato di 47 secondi il distacco fra la Iachemet e la Beatrici. Terza assoluta a 3'12” Sabrina Bampi, pure lei dell'Atletica Trento.
“Ho pensato – ha commentato a fine gara il vincitore Baggia – di forzare subito il ritmo e già al primo chilometro sono riuscito a prendere un vantaggio di una quindicina di secondi su Pinamonti, che poi mi ha raggiunto nel tratto in salita a Monte Terlago. Iniziato il tratto in discesa ho provato ad allungare nuovamente, riuscendo via via a guadagnare secondi. Spero di riuscire a mantenere questo vantaggio, perché nella tappa conclusiva Pinamonti è favorito”.
Anche Francesca Iachemet e Lorenza Beatrici, entrambe dell'Atletica Trento, sono subito partite a razzo nelle battute iniziali, arrivando assieme a Monte Terlago, poi a Maso Ariol la Iachemet ha preso il largo, incrementando il vantaggio sino al traguardo. “Spero di rifarmi nelle altre due tappe – ha commentato la sconfitta Lorenza Beatrici – anche se penso che non sarà facile, visto l'eccellente stato di forma di Francesca in questo periodo”.
Nelle classifiche di categoria affermazioni di Angelica Modena del Crus Pedersano nella junior femminile, Francesca Iachemet nella senior, Maddalena Sartori del Gs Fraveggio nella Am23, Patrizia Schiavi dell'Ondaverde nella Mm35, Chiara Zanotti dell'Atletica Loppio nella Mm40, Romana Verones dell'Atletica Trento nella Mm45, Milena Oss Cazzador del Gs Valsugana nella Mm50, Rosy Pattis del Gs Schlern nella Mm55, Luisa Schleindler del Gm Gorizia nella Mm60.
In campo maschile Baggia fra i senior, Luca Miori fra gli Am23, Cristian Giovanazzi del Fraveggio fra gli Mm35, Stefano Bertoldo del Gsa Vicenza nella Mm40, Marco Rosso dell'Atletica Trento nella Mm45, Giancarlo Lideo del Runners Padova nella Mm50, Giuseppe Signorelli dell'Atletica Loppio nella Mm60, Aldo Brugnara dell'Atletica Valle di Cembra nella Mm65 ed Emilio Dal Bo dell'Atletica Santarossa nella Mm70.
Domani seconda tappa di 11,2 km con partenza da Cavedine con l'impegnativo tratto conclusivo che dai 292 metri di altitudine di Padergnone porta ai 430 metri di Fraveggio. Una tappa che sulla carta dovrebbe favorire Pinamonti e Beatrici, anche se i vincitori del primo atto appaiono in grande forma. Partenza della gara alle 9.30. Lunedì poi tappa conclusiva di 8 km tutti in salita da Fraveggio a Ranzo.
Nel pomeriggio si è svolta anche la prima edizione di Baby Run, corsa per la solidarietà , che ha avuto come apripista il campione italiano allievi dei 2000 siepi Luca Franceschini e che ha visto la presenza di 60 giovani atleti.

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